che guidano al lavoro potrebbero presto utilizzare le automobili in modo molto diverso, grazie a un nuovo sistema di noleggio per il minuto in prova a Londra. La BMW e la società di noleggio SIXT hanno unito le forze con una piattaforma di condivisione di auto chiamata Drivenow, con l’intenzione di “rendere la mobilità così economica che solo i ricchi otterranno le auto”.
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Già in uso in Germania, gli utenti di DriveNow si affidano a un’app per smartphone per individuare, sbloccare e avviare le auto, quindi portarle via con una carica impostata per minuto di utilizzo. Una prova in corso attualmente a Islington, Hackney e Haringey utilizza una flotta di 250 BMW Series ‘e Minis e, a differenza di Zipcar, non è necessario riportare l’auto al punto in cui l’hai raccolta.
La registrazione attualmente costa £ 29, con automobili disponibili da 39 p al minuto, oltre a un 19 p al minuto per le spese di parcheggio. Si dice che sia più conveniente per miglio rispetto a molti servizi di taxi di Londra, Sixt sta negoziando con altri distretti per estendere le aree di utilizzo.
Simile nel concetto al sistema “Boris Bike” del sindaco di Londra, lo schema DriveNow indica che gli utenti possono lasciare le auto parcheggiate in qualsiasi parcheggio su strada intorno ai tre distretti di prova.
Lo schema potrebbe diventare ancora più conveniente con l’introduzione della BMW I3 tutta elettrica prevista per il prossimo anno, eliminando i costi del carburante, l’accusa di congestione e l’imposta su strada dalle spese generali di DriveNow.
Il responsabile del consiglio di amministrazione della BMW Peter Schwarzenbauer afferma che la società con sede a Monaco “porterà la tecnologia mentre SEXT sta portando l’esperienza di noleggio auto”. Nelle città che abbracciano lo schema, un’auto servirà allo scopo di dozzine di veicoli di proprietà privata, riducendo al minimo i costi automobilistici per tutti.
Schwarzenbauer ha aggiunto “L’età media dei nostri acquirenti di auto è alla metà degli anni ’40, ma l’età media di un utente di auto -sharing è di 32 anni”, indicando che l’azienda raggiungerà gli automobilisti in un settore più giovane.
Pensi che lo schema DriveNow abbia il potenziale per decollare nel Regno Unito? Fateci sapere nei commenti qui sotto…