La gamma di difensore Land Rover ha ricevuto un aggiornamento e tra le modifiche arriva l’introduzione di un ibrido plug-in-il modello più efficiente del carburante ma un sacco di potente nell’intervallo.
Chiamato P400E, il nuovo propulsore plug-in si trova lo stesso nella gamma Rover Sport PHEV: un motore a benzina turbo da 2,0 litri è accoppiato a un motore elettrico e una batteria agli ioni di litio. L’output combinato dei due sistemi è di 398 CV e 650Nm, abbastanza per aiutare il difensore a rompere lo sprint 0-62 mph in 5,6 secondi. Forse molto più cruciale per i proprietari, tuttavia, è il fatto che il modello plug-in può rimorchiare un rimorchio fino a 3.000 kg di peso.
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La batteria da 19.2kWh conferisce al difensore un intervallo elettrico di 27 miglia, che si traduce in dati sui consumi ufficiali di 85,3 mpg e 74 g/km di emissioni di CO2. L’unità elettrica viene inviata anche a tutte e quattro le ruote, consentendo una guida fuoristrada a zero emissioni.
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Attraverso un caricabatterie rapido da 50 kW, la batteria può raggiungere l’80 percento della sua carica in 30 minuti, mentre il cavo in modalità 3 in dotazione consente di raggiungere la stessa capacità in due ore quando collegata a una wallbox da 7,4 kW di casa.
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Il P400E è disponibile solo nel difensore più lungo 110, con gli acquirenti in grado di scegliere i layout di cinque o sei posti. Tutti i modelli plug-in ottengono ruote da 20 pollici e sospensioni d’aria di serie.